Attrazioni di New York: le 10 da non perdersi!

Se siete atterrati su questa pagina è perché molto probabilmente state pianificando la vostra prima vacanza nella grande mela e volete alcuni consigli su quale siano le attrazioni di New York che non potete assolutamente perdervi.

Abbiamo deciso d’includere all’interno di questo articolo quelle che rappresentano per noi un must nel caso stesse visitando la città per la prima volta.

Vista però l’ampia scelta che New York offre dal punto di vista culturale abbiamo volutamente escluso da questa lista tutti i musei della città, dedicando loro un articolo specifico del nostro blog.

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Indice

Cosa vedere a New York?

Ricca di storia e luoghi dal fascino unico la città di New York offre ai milioni di turisti che ogni anno decidono di visitarla un’offerta di siti d’interesse difficilmente paragonabile a qualsiasi altra città americana.

Abbiamo per questo motivo deciso di segnalare quelli che secondo noi rappresentano le 10 attrazioni imperdibili nel caso vi trovasse nella grande mela. Pronti a scoprirle con noi?

1) Central Park

Inizialmente pensato come un’oasi cittadina che potesse favorire il benessere e la rigenerazione di tutti gli abitanti, Central Park, la cui costruzione ebbe inizio nel 1858 per concludersi nel 1877, è oramai considerato a tutti gli effetti uno dei simboli principali della città di New York.

Ricco di attrazioni tra cui il famosissimo “Bethesda Terrace and Fountain“, il “Central Park Zoo” e il “Belvedere Castle“, al suo interno vengono organizzate le attività più diversificate anche grazie alla presenza del “The Great Lawn“, spazio all’aperto utilizzato soprattutto nel periodo estivo per concerti, picnic ed eventi di vario genere.

Numerosa è la fauna conservata all’interno del parco ed è proprio il forte contrasto con i grattacieli che ne circondano il perimetro a renderlo un luogo davvero unico e ricco di fascino.

Vista l’estensione e l’elevato numero di attrazioni in esso presenti consigliamo di dedicarvici almeno una mezza giornata per la sua visita.

Tenete conto che il parco rimane aperto 24/7, ma è sicuramente meglio prediligere gli orari diurni, sia per questioni di sicurezza che per la chiusura di un gran numero di attrazioni al suo interno.

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2) Statua della Libertà ed Ellis Island

Statua della Libertà

Situata presso Liberty Island, isoletta collocata nella baia di New York, la famosissima Statua della Libertà è da sempre uno dei simboli più utilizzati per fare riferimento ai principi di democrazia ed uguaglianza sulla quale si fondano gli Stati Uniti.

Uno dei primi monumenti ad essere scorti dai migranti europei una volta arrivati a New York dopo l’attraversata dell’Oceano Atlantico, il legame della Statua della Libertà con il vecchio continente è tutt’altro che secondario.

Realizzata dallo scultore francese Frédéric Auguste Bartholdi e dal più noto Gustave Eiffel che ne progetto gli interni, il monumento fu infatti donato dai francesi agli americani nel 1876 come simbolo di amicizia e per commemorare il centenario della nascita degli Stati Uniti.

Oggi è possibile per chiunque lo desiderasse visitare la statua, salire sulla sua corona ed approfondire la sua storia presso il museo ad essa dedicato.

Ellis Island

Primo approdo per tutti quei migranti che nel corso del ‘900 volevano raggiungere l’America e vivere il proprio American Dream, Ellis Island è da sempre uno dei luoghi che più incuriosisce i visitatori di New York.

Attiva dal 1892 al 1954, quando l’afflusso di migranti via mare comincio a divenire secondario, Ellis Island veniva utilizzata come luogo per il controllo di tutti coloro che volevano accedere al suolo americano.

Era qui che venivano infatti verificate eventuali malattie e problematiche che potevano non consentire l’ingresso nel paese, anche se vista l’enorme quantità di forza lavoro richiesta all’epoca era davvero raro che qualcuno venisse rimandato indietro.

Al giorno d’oggi l’isola è stata interamente convertita in un museo nella quale è possibile grazie a mostre interattive, reperti storici e testimonianze di vario genere ricostruire la storia dell’immigrazione nella città di New York.

3) Attrazioni di New York: The Edge

Se vi state domandando quale degli innumerevoli grattacieli prediligere per una vista ineguagliabile di New York dall’alto la risposta è sicuramente una: il “The Edge“.

Situato al centesimo piano del 30 Hudson Yard, con i suoi 345 metri d’altezza il grattacielo rappresenta il più alto dell’emisfero occidentale nonché una delle principali attrazioni di New York.

Grazie alla sua terrazza panoramica all’aperto il palazzo offre una visione quasi a 360 gradi di tutta la città, resa unica anche da alcuni punti della pavimentazione interamente realizzati in vetro che vi daranno l’idea di essere sospesi nel vuoto.

Non solo interessante per la vista di cui si può godere, la visita al “The Edge” è di fatto una vera e propria esperienza che parte dall’edifico, ricco di negozi di lusso e ristoranti, passando per l’ascensore interattiva che nel salire al centesimo piano ripercorre la crescita verso l’alto della città, fino ad arrivare al piano bar situato all’ultimo piano che permette di godersi, a prezzi non accessibilissimi, un buon cocktail mentre si ammira la città dall’alto.

Il costo d’ingresso per la visita si aggira intorno ai 38$ per gli adulti ma ne vale davvero la pena. Vi lasciamo qui il link al sito nel caso volesse acquistare il biglietto.

4) Times Square

Inizialmente nominata Long Acre Square, sarà solo nel 1904 che prenderà il nome con la quale è conosciuta tuttora a livello globale in onore del NY Times che spostò in quell’anno la sua sede nell’edificio oggi noto come One Times Square.

Da molti denominata “crocevia del mondo“, Times Square rappresenta in maniera più che perfetta il dinamismo, il movimento e l’aspetto più caotico della città di New York.

Famosissima per i suoi billboard pubblicitari e per le innumerevoli luci al neon, è proprio a Times Square che si trovano alcuni dei teatri più famosi al mondo tra cui Broadway.

Nonostante sia uno dei luoghi più trafficati e visitati della città per un lungo periodo di tempo l’intera area di Times Square è stata protagonista delle cronache cittadine più per il degrado che per altro. Proprio per questo ad inizio anni 2000 furono commissionati degli interventi di riqualificazione da parte della città al fine di rendere il luogo più sicuro.

5) Brooklyn Bridge

Primo ponte sospeso della storia in grado di reggersi grazie all’utilizzo di potenti cavi d’acciaio, il ponte di Brooklyn rappresentava all’epoca della sua costruzione, ma anche al giorno d’oggi, un’opera ingegneristica senza pari.

Costruito nell’arco di 14 anni, fu inaugurato nel 1883 con uno degli eventi più incredibili che si fossero mai visti in città all’epoca.

Vista la scarsa fiducia che molti cittadini riponevano nel ponte, per via di una serie di morti che avvennero durante la sua costruzione tra cui quella del progettista stesso John Roebling, al momento dell’inaugurazione furono fatti passare per primi una schiera di 21 elefanti proprio per provare al mondo la solidità e resistenza della struttura.

Inserito fra il patrimonio dell’UNESCO nel 2014, al giorno d’oggi il ponte di Brooklyn è uno dei simboli più iconici di tutta la città di New York nonché un forte richiamo per i turisti da ogni parte del mondo.

6) Attrazioni di New York: The Fifth Avenue

Tra le vie più famose al mondo, la Fifth Avenue percorre l’isola di Manhattan da Nord a Sud suddividendo in maniera più che netta tutto ciò che si trova nella parte est e ovest della città di New York.

Fin dal XIX secolo fu considerata una delle vie più prestigiose per l’elite cittadina che proprio nella Fifth Avenue costruì le sue imponenti ville residenziali, molte della quale sono state al giorno d’oggi distrutte per far spazio ai moderni grattacieli che costeggiano la via.

Sede di alcuni dei negozi di lusso più conosciuti, l’intera strada è considerata fra le più care al mondo a causa degli elevati affitti pagati dai venditori per gli spazi commerciali.

Non solo negozi, sulla Fifth Avenue sono presenti infatti alcune delle maggiori attrazioni della città come ad esempio l’Empire State Building e Rockefeller Center, oltre che i musei più importanti, situati nel tratto denominato Museum Mile tra l’82nd e la 110th.

7) High Line Park

Sicuramente uno dei parchi cittadini più innovativi e suggestivi al mondo, la storia di High Line Park è un vero e proprio esempio di riqualificazione di spazio urbano più che riuscita.

Ferrovia sopraelevata pensata originariamente per diluire il traffico cittadino nella zona, andrà a perdere la sua utilità verso la fine del secolo scorso quando cadde progressivamente in disuso.

Sarà proprio la trascuratezza del luogo da parte dell’uomo a permettere una rapida crescita della vegetazione che impossessandosi della zona, cominciò a far circolare l’idea che proprio questo mescolarsi di elementi urbani e naturali potessero essere sfruttati al fine di creare un ambiente unico.

Aperto nel 2009 al pubblico dopo una serie d’interventi, l’High line park si estende al giorno d’oggi per un totale di 2.3 km che percorrono il quartiere di Chelsea e il Meatpacking District fino a costeggiare il fiume Hudson. Ricco di alberi e piante di ogni tipo nel suo percorso è possibile trovare aree per rilassarsi, così come luoghi d’esposizione di arte di contemporanea.

Grazie all’inaugurazione del parco tutte le zone ad esso circostanti sono state soggette ad un’imponente opera di riqualificazione che ha consentito la nascita di alcune delle aree residenziali e commerciali più esclusive e moderne di tutta la città.

8) Empire State Building

Edificio simbolo dell’intera città di New York, l’Empire State Building è tutt’ora uno dei grattacieli più iconici e conosciuti al mondo.

Costruito negli anni ’30 seguendo lo stile dell‘art déco tanto in voga all’epoca, il palazzo mantenne il primato di più alto al mondo fino agli anni ’70 quando fu superato dalla torre nord del World Trade Center.

Con i suoi 443,2 metri d’altezza e i suoi 102 piani, fin dalla sua inaugurazione venne utilizzato come simbolo per esemplificare la crescita continua a costante della città di New York che era all’epoca appena all’inizio nonostante il periodo della grande depressione.

9) Attrazioni di New York: Grand Central Terminal

Stazione ferroviaria fra le più conosciute e livello mondiale, fra le attrazioni di New York assolutamente da non perdersi è impossibile non citare la Grand Central Station.

Situata nel cuore di Manhattan, fin dalla sua inaugurazione avvenuta nel 1913, dimostrò di essere fortemente innovativa e all’avanguardia rispetto alle precedenti stazioni di New York, soprattutto per via dell’elettrificazione delle linee ferroviarie che andarono a sostituire i treni a vapore ed elettrici, aumentando la sicurezza complessiva dei trasporti.

Opera architettonica imponente basata sullo sfruttamento di ampi spazi, fra gli elementi più conosciuti ritroviamo il soffitto a volta nella quale sono rappresentate le costellazioni in oro su sfondo azzurro. Nella rappresentazione il nord e il sud sono stati invertiti anche se ancora non si capisce se per errore o per una scelta stilistica consapevole.

10) Washington Square Park

Situato nel cuore del Greenwich Village il Washington Square Park deve la sua popolarità non solo ai suoi spazi verdi, ma anche e soprattutto al fatto di essere sempre stato uno dei centri nevralgici della vita cittadina.

Inaugurato ufficialmente come parco nel 1839, dopo essere stato designato a cimitero dei poveri e a zona per gli addestramenti militari, il Washington Square Park non rappresenta solamente un’area di verde e relax nel trambusto urbano, ma uno dei luoghi di raccolta più ferventi per la vita politica e sociale di tutti gli Stati Uniti.

Fu proprio da qui infatti che partirono un gran numero di proteste contro la guerra in Vietnam e più di recente per la difesa dei diritti civili destinate a cambiare per sempre la sorte del paese.

Fra i monumenti più iconici possiamo ritrovare il Washington Square Arch, progettato da Standford White nel 1892 e la fontana centrale costruita proprio di fronte all’arco, oggi uno degli spazi di ritrovo più in voga fra le famiglie del village.

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