Metro di Londra: storia e curiosità

La metro a Londra rappresenta una vera e propria istituzione per i cittadini della capitale inglese. Mezzo di trasporto più utilizzato per spostarsi all’interno dell’aerea metropolitana, la sua storia centenaria è piena di curiosità ed aspetti davvero unici. Scoprili con noi!

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La London Tube

La metropolitana di Londra, chiamata “ London Tube” dai cittadini della metropoli e non solo, è sicuramente il modo più semplice e veloce per spostarsi da una parte all’altra della città. Articolata in 13 linee, che oltre alla metro sotterranea (composta in totale da 11 linee) includono anche i treni in superficie della DLR e la London Overground, la metropolitana di Londra si estende per un totale di 460 km che le conferiscono il quarto posto nella classifica delle metro più lunghe del mondo. Troviamo sul podio al terzo posto la linea metropolitana di Ghangzhou (515 km), al secondo quella di Shangai (676 km) e al primo posto quella di Pechino (690 km).

Storia della metro di Londra

Inaugurata nel gennaio del 1863 con l’apertura di un primo tratto della linea Metropolitan che collegava Paddington e Farringdon Street, la metro di Londra è stata la prima metropolitana ad entrare in funzione a livello mondiale. Tuttavia, solo nel corso del ‘900 la London Tube (così chiamata a causa della conformazione a tubo delle sue stazioni) subì un forte impulso di crescita, sia a livello di stazioni e collegamenti che dal punto di vista tecnologico, affermandosi come punto di riferimento per tutti i sistemi di trasporto sotterranei che andarono in quel periodo a svilupparsi in altri paesi europei e non solo.

Fu inoltre sempre ad inizio ‘900 che Franck Pick, uno degli amministratori del nuovo sistema di traposto metropolitano, concepì per la prima volta il simbolo del cerchio rosso con interno bianco (denominato Bar – Circle), destinato a diventare identificativo della London Tube a livello mondiale.

Passata nel 1933 sotto la guida del London Passenger Transport Board, che accentrò sotto il suo controllo la gestione di tutti i mezzi di trasporto della città in modo da poter strutturare una rete il più efficace possibile per gli spostamenti dei cittadini, l’intero sistema vide da allora un costante e rapido sviluppo, fermatosi solamente durante il periodo della seconda guerra mondiale, quando la metropolitana si convertì in luogo di rifugio per i cittadini durante i bombardamenti degli Zeppelin tedeschi sulla città.

Storia della metro di Londra dal post guerra ad oggi

Nel 1948, la gestione e la manutenzione dell’intero sistema di trasporti nazionale britannico, passò, tramite la Commissione dei Trasporti Britannici, sotto diretto controllo statale, con lo scopo di apportare alcune modernizzazioni al sistema di trasporto metropolitano, tra cui l’elettrificazione dello stesso, la sostituzione dei vecchi treni con una versione più moderna in alluminio, e l’aumento delle misure di sicurezza volte a far diminuire gli incidenti fra i vari convogli. Nell’ottica di un’amministrazione sempre più efficiente e funzionale venne inoltre fondata nel 1985 la London Underground Limited, con lo scopo di gestire tutti gli aspetti riguardanti lo sviluppo e la crescita della sola rete metropolitana, da allora identificata come elemento a sé stante rispetto al resto del sistema di trasporto della capitale.

Come utilizzare la metro di Londra?

Sia che viviate in città o che vi troviate nella capitale inglese per una vacanza più o meno lunga, il metodo più economico e consigliato per utilizzare la metro di Londra è sicuramente l’attivazione della Oyster Card, valida non solo per il trasporto sotterraneo, ma anche per i treni in superfice e per tutti i mezzi pubblici della città come ad esempio i bus.

Come funziona la Oyster Card?

Attivabile presso ciascuna fermata della linea metropolitana al prezzo di , la tessera ricaricabile esiste in due differenti versioni: la Visitor Oyster Card e la classica Oyster Card. Entrambe le versioni funzionano con la modalità pay as you go che permette di ricaricare le tessere con un importo da noi definito e che verrà di volta in volta scalato a seconda dell’utilizzo che faremo dei mezzi pubblici. Una volta raggiunto con i nostri viaggi il Daily cap, cioè limite giornaliero, di 7.20£, il sistema implementato dalla Oyster Card vi consentirà di muovervi gratuitamente sui mezzi di trasporto per il resto della giornata.

La versione Visitor della Oyster Card è facilmente acquistabile online tramite questo link, che, oltre a venirvi consegnata direttamente al vostro indirizzo di casa in Italia, prevede, in aggiunta ai vantaggi del sistema pay as you go, una serie di offerte per alcune fra le maggiori attrazioni presenti in città. Nel caso invece abbiate programmato un periodo più lungo a Londra in cui quasi sicuramente usufruirete della sua metropolitana ogni giorno per lunghi spostamenti e non solo, consigliamo l’acquisto della versione classica della Oyster Card che oltre all’offerta pay as you go, vi darà la possibilità nel caso lo desideriate di caricare una Travel Card, che in seguito al pagamento di una cifra giornaliera / mensile / annuale, variabile anche in base alle zone coperte, vi darà la possibilità di utilizzare il trasposto londinese senza vincoli per tutto il periodo prestabilito.

Quali sono le linee della metro di Londra?

Come precedentemente anticipato, le linee della metropolitana sotterranea di Londra sono in tutto 11, che estendendosi per un totale di 460 km, percorrono tutta la città collegando fra loro le varie aree e quartieri della metropoli. Nel caso volesse scaricare la cartina completa della metro di Londra fate pure riferimento a questo link, dove è possibile scaricare la versione pdf della stessa.

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1) Circle Line

Una fra le prime linee metropolitane ad essere state inaugurata in tutta la città nel 1863, e proprio per questo situata meno in profondità delle stazioni di più recente realizzazione, quella di Circle è tutt’ora una delle linee più frequentate dai milioni di cittadini e turisti che ogni anno si trovano a Londra. Muovendosi a livello circolare per tutto il centro della città copre con i suoi 27 km di lunghezza ben 36 stazioni, alcune delle quali in prossimità delle principali attrazioni della città.

2) Central Line

Inaugurata nel 1900 la linea Central si estende per un totale di 74 km e 49 stazioni, collegando la zona nord ovest della città, con il suo doppio capolinea Ealing Broadway e West Ruislip, a quella nord est fino alla contea dell’Essex con il capolinea a Epping. Con i suoi 265 milioni di passeggeri all’anno la linea Central si gode il primato di metro più frequentata di tutta Londra.

3) Metro di Londra: Bakerloo Line

Lunga 25 km e sviluppata su 25 stazioni, la linea di Bakerloo iniziò ufficialmente il suo servizio nel 1906 coprendo gli spostamenti fra Baker Street e Kennington Road per poi svilupparsi ulteriormente nel corso del secolo scorso fino ad arrivare a raggiungere la copertura attuale che la vede estendersi dalla zona nord ovest della città, fino a quella a sud del Tamigi con il suo capolinea ad Elephant & Castle.

4) Piccadilly Line

Inaugurata nel 1906, con le sue attuali 53 stazioni e i suoi 71km di estensione, la Piccadilly line si guadagna il terzo posto del podio fra le linee metropolitane più estese di tutta Londra. Attualmente una delle metropolitane più famose per il fatto che collega alcuni dei siti d’interesse più importanti della città, tra cui Piccadilly Circus, Covent Garden, Buckingham Palace e Hyde Park. Con l’estensione della sua tratta fino all’aeroporto di Heathrow realizzata nel 1977, è stata la prima linea metropolitana a livello mondiale a collegare direttamente il centro cittadino con un aeroporto.

5) District Line

Fra le prime linee metropolitane della città ad essere costruite, il primo tratto della linea District venne ufficialmente inaugurato nel 1868. Attualmente collega la zona ovest della città alla zona est passando per tutto il centro di Londra in cui si spargono le 60 stazioni che la compongono. Essendo fra le linee di più antica costruzione la District linee è stata ai tempi costruita a pochi metri sotto il livello del suolo e per questo motivo nelle zone più periferiche la linea corre su binari in superfice.

6) Metro di Londra: Northern Line

Prima linea al mondo ad essere stata costruita in profondità, la Northern linee con i suoi 58 km di estensione sembra dividere perfettamente in due da nord a sud l’intera città di Londra. Fra le 52 stazioni di cui si compone ritroviamo alcune fra le più turistiche come, ad esempio, Camden Town e Hampstead, dove si trova la fermata più in profondità di tutta la città. Nonostante il nome della linea, il doppio capolinea a nord della città (Edgware e High Barnet) non è fra quelli più a settentrione della capitale, ma ironicamente quello a sud (Morden) è il più a meridione di tutta Londra.

7) Hammersmith & City

Inaugurata nel 1863 la linea di Hammersmith è, come per le altre linee più antiche di Londra, fra quelle costruite meno in profondità rispetto alla superfice. Collega il capolinea di Hammersmith, nella zona Ovest di Londra, a quello di Barking situato nella zona Est, passando per l’area più a nord del centro città. A causa del combaciare di molte sue fermate con quelle di altre linee metropolitane più frequentate, 22 delle 29 stazioni di Hammersmith sono infatti condivise con altri metrò che percorrono una tratta simile, la linea di Hammersmith è fra le meno frequentate dai passeggeri di tutta la metropoli.

8) Jubilee Linee

Inaugurata nel 1979, e così chiamata in onore del Giubileo per i 25 anni di regno della regina Elisabetta II, la storia della Jubilee line inizia però molto tempo prima, quando la sua costruzione fu pensata al fine d’implementare il servizio di trasporti che collegava il centro della città con le zone più periferiche ad ovest, dove la popolazione, soprattutto di lavoratori che ogni giorno erano costretti a spostarsi verso il centro cittadino, andava sempre più crescendo. Attualmente la linea collega la zona nord ovest di Londra con quella ad est, passando per un tratto anche a sud del fiume Tamigi.

9) Metro di Londra: Metropolitan Linee

Prima linea metropolitana inaugurata a Londra e nel resto del mondo il 10 gennaio 1863, la Metropolitan line che inizialmente collegava con i suoi 5.6 km di lunghezza la zona di Paddington a quella di Farringdon, passando per le stazioni intermedie di Euston e King’s Cross, fu la prima soluzione adottata dal parlamento britannico al fine di diminuire il traffico e la congestione che inevitabilmente la crescita di Londra dell’epoca vittoriana portò con sé. Attualmente la linea collega il capolinea di Aldgate, nella city of London, con la zona periferica a nord ovest della città che proprio la metro ha contribuito nel corso dei primi anni del ‘900 a far crescere dal punto di vista urbanistico e residenziale.

10) Victoria Line

L’obbiettivo principale dietro la realizzazione nel 1968 della Victoria Line fu quello di decongestionare il più possibile le linee centrali del sistema metropolitano di Londra, in particolare quella di Piccadilly, messa particolarmente sotto pressione dall’aumento esponenziale di passeggeri a cui era soggetta in quel periodo. Dedicata alla regina Vittoria, fu proprio la regina Elisabetta II ad inaugurarla, salendovi per il suo primo viaggio da Victoria Station a Green Park. Attualmente la linea collega la zona a nord ovest di Londra con quella a sud, dove ha come suo capolinea la stazione di Brixton, uno dei quartieri più multiculturali e in espansione dell’intera città.

11) Waterloo and City

Realizzata per collegare la zona di Waterloo con quella della City, la linea metropolitana di Waterloo & City appunto, si compone di appena due stazioni e proprio per questo con i suoi 3 km di lunghezza è la più corta dell’intero sistema metropolitano londinese. Seconda metro ad essere inaugurata in tutta la città nel 1968, e prima a passare sotto il fiume Tamigi, si è più volte pensato di estendere il suo percorso collegandola ad altre stazioni senza mai arrivare però ad un progetto definitivo soddisfacente da venire quindi approvato. Realizzata proprio come collegamento per i lavoratori della city è l’unica metro a funzionare con un orario ridotto che corrisponde a quello settimanale da ufficio.

Napi’s Tips

Se vi state chiedendo come sfruttare al meglio la metropolitana di Londra e quali attrazioni potete raggiungere con essa, vi consigliamo uno sguardo a questo articoli, che sicuramente vi aiuteranno nella creazione del vostro itinerario perfetto per una vacanza a Londra:

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