Il tour delle cinque terre è sicuramente una delle attività più gettonate da un gran numero di turisti, italiani e non, che vogliono godersi un weekend fuoriporta immersi in paesaggi spettacolari che trasudano italianità, dando l’idea ai numerosi visitatori d’immergersi in una vera e propria cartolina del belpaese.
Situato all’estremità orientale della Liguria, al confine con la Toscana, il Parco Naturale delle Cinque Terre, sito UNESCO dal 1997, si estende per un totale di 15km in cui si alternano, in maniera del tutto naturale ed armoniosa, coste frastagliate, strapiombi sul mare e villaggi di pescatori, che con le loro casette colorate animano e rendono vivo il parco.
Come e quando pianificare un tour delle cinque terre
Inutile dire che non esiste una stagione migliore delle altre per organizzare un tour delle cinque terre, ciascun periodo dell’anno è infatti in grado di regalare colori ed esperienze uniche che vale la pena provare. Noi personalmente abbiamo deciso per un weekend di novembre, periodo che ci ha permesso di goderci a pieno i piccoli borghi, evitando l’ondata dei turisti dei mesi primaverili ed estivi, e la natura del luogo che in autunno regala dei colori da favola.
Optando per un weekend lungo abbiamo deciso di concentrare l’intero tour delle cinque terre in una sola giornata (più che sufficiente a nostro parere), concedendoci anche del tempo per visitare le zone nei dintorni come La Spezia, dove abbiamo soggiornato, e Porto Venere, cittadina tipica che può a tutti gli effetti essere considerata una “sesta terra“.
Tour delle cinque terre: dove soggiornare
Per il nostro weekend alle cinque terre abbiamo deciso di soggiornare a La Spezia, città che non conoscevamo e che ci ha piacevolmente stupito, non solo per la sua bellezza oggettiva, ma anche per la sua movimentata vita notturna.
Se state pensando di organizzare un weekend lungo alle cinque terre il nostro consiglio è quello di soggiornare in una delle due città limitrofe al parco naturale: La Spezia oppure Levanto, che non abbiamo avuto il piacere di visitare ma di cui abbiamo ricevuto parecchi feedback positivi.
Il soggiornare in una di queste due città, notevolmente più grandi e variegate rispetto ai borghetti che scoprirete durante il tour delle cinque terre, offre infatti una serie di vantaggi tra cui:
- Migliore rapporto qualità prezzo per gli alloggi.
- Maggiore scelta di ristoranti e locali.
- Comodità nella gestione dell’automobile e nella ricerca di un parcheggio.
Informazioni utili all’organizzazione del tour
Veri protagonisti del Parco naturale delle Cinque Terre sono i cinque borghi che lo costituiscono, immersi nella natura e facilmente raggiungibili sia in treno che a piedi attraverso i numerosi percorsi di trekking che li collegano.
Se il vostro intento è quello di visitare per intero il parco naturale, il nostro consiglio è sicuramente quello di acquistare la “Cinque Terre Card” di cui esistono due tipologie fra cui scegliere a seconda delle vostre esigenze:
- Cinque Terre Card Trekking: i prezzi variano a seconda della durata, si può infatti optare per la versione da 1 giorno dal costo di 7,50€, oppure da quella di 2 giorni consecutivi dal coto di 14,50€. Sicuramente consigliata nel caso siate dei veri appassionati di trekking, v’invitiamo a tener conto che solo i tratti da Monterosso a Vernazza e da Vernazza a Corniglia sono a pagamento e non in tutti i periodo dell’anno (da novembre a febbraio i percorsi sono infatti interamente gratuiti).
- Cinque Terre Card Treno: Se non siete dei grandi appassionati di camminate e volete prendervela con comodo è possibile usufruire del treno che collega i cinque borghi seguendo la tratta Levanto – Cinque Terre – La Spezia. Anche in questo caso è da tenere conto che il costo varia a seconda del numero di giorni per cui deciderete di utilizzare la tessera, 18.20€ per un giorno, 33€ per 2 giorni, 47€ per 3 giorni.
Cinque Terre Card: dove acquistarla?
Entrambe le tessere sono facilmente acquistabili alle stazioni dei treni delle differenti cittadine, noi ad esempio le abbiamo acquistate prima di partire per il nostro tour delle cinque terre alla stazione di La Spezia, oppure online tramite l’app MyPass.
Oltre a consentire l’ingresso e lo spostamento all’interno del parco, l’acquisto della tessera vi garantirà: uno sconto per tutti i maggiori musei civici di La Spezia e l‘utilizzo gratuito dei bagni presso le stazioni dei diversi borghi.
Cinque terre card: quale scegliere?
Noi personalmente abbiamo optato per la Cinque Terre Card Treno, nonostante la nostra passione per il trekking, il tempo a disposizione non ci permetteva infatti di avventurarci a piedi per più di un percorso. Abbiamo quindi deciso di percorrere a piedi la tratta Monterosso – Vernazza per poi spostarci con l’utilizzo del treno nelle altre tappe.
Se siete però dei fanatici del trekking e non volete perdere l’occasione unica d’immergervi in questi paesaggi vi consigliamo di prendervi qualche giorno in più per visitare il parco con la Cinque Terre Card Trekking, in modo da godere a pieno di tutte le bellezze che ha da offrire.
Un consiglio che ci sentiamo senza dubbio di condividere, nel caso scegliesse di muovervi con il treno, è quello di controllare gli orari di partenza dei treni non appena arrivati nelle differenti stazioni. Questo vi permetterà di organizzare le vostre visite evitando interminabili attese sui binari.
Tour delle cinque terre: informazioni utili sui diversi percorsi
Nel caso siate indecisi su come organizzare la vostra visita al parco fra trekking e treno vi lasciamo qui di seguito alcune importanti informazioni su ciascuna tratta che potranno aiutarvi a decidere.
Monterosso – Vernazza
- Difficolta: media
- Distanza: 3,6 km
- Durata: 1.30h circa
- Costo: il tratto è a pagamento durante il periodo di alta stagione
Vernazza – Corniglia
- Difficoltà: media
- Distanza: 3,5 km
- Durata: 1.30h circa
- Costo: il tratto è a pagamento durante il periodo di alta stagione
Corniglia – Manarola
- Difficoltà: media/ difficile
- Distanza: 5,4 km
- Durata: 2.30h circa
- Costo: il percorso è gratuito tutto l’anno
Manarola – Riomaggiore
- Difficoltà: facile
- Distanza: 1,5 km
- Durata: 30 min
- Costo: il percorso è gratuito tutto l’anno
- Note: quest’ultimo tratto è in assoluto il più semplice di tutto il parco e proprio per questo il più gettonato. Soprannominato “Via dell’amore” per via della passerella a strapiombo sul mare che durante il tramonto offre un paesaggio davvero suggestivo e romantico quest’ultima parte del percorso è davvero accessibile a tutti e proprio per questo impossibile da perdere.
Napi’s Tips tour delle cinque terre
Il parco naturale delle cinque terre è sicuramente uno dei luoghi più suggestivi del nostro paese e che maggiormente ci ha colpito per panorami e colori. Onde evitare ondate di turisti nelle stagioni di punta consigliamo la visita in periodi di fuori stagione quando la ressa è improbabile e si riesce davvero a godersi a pieno i meravigliosi borghetti e tutto ciò che hanno da offrire.
Nel caso siate interessati a conoscere maggiori informazioni sui cinque borghi delle cinque terre (Monterosso, Vernazza, Corniglia, Manarola e Rio Maggiore) oltre che sulla bellissima cittadina di Porto Venere vi consigliamo di leggere quest’altro articolo che sicuramente vi farà venire ancora più voglia di visitare questi luoghi spettacolari.