Scopri la Cappadocia: informazioni utili ed attività da svolgere

Terra di uno dei più importanti crocevia di popolazioni del passato, la Cappadocia è al giorno d’oggi una delle mete turistiche più ambite grazie alla sua storia, all’ospitalità del suo popolo e ai suoi paesaggi a dir poco surreali.

Abitata fin dal IV millennio a.c da ittiti, persiani, romani, bizantini e selgiudichi, tutta la zona è ricca di villaggi e piccole città che portano con sé la storia millenaria dei popoli che l’hanno nei secoli abitata.

Famosa in tutto il mondo per via della sua particolare geologia ricca di cavità e grotte, tutta la regione, insieme al suo vasto patrimonio, è catalogata come patrimonio dell’UNESCO.

Quando visitare la Cappadocia

Il periodo migliore per visitare la Cappadocia è sicuramente quello primaverile, quindi da aprile fino ad inizio giugno. Nonostante possano essere previste delle piogge, questi mesi rimangono comunque quelli che regalano un clima mite e perfetto per vistare la zona. Altro periodo consigliato è l’autunno, fino ad ottobre circa, dove il clima non ancora troppo freddo permette di viversi le zone all’aperto.

Sconsigliate sono sicuramente la stagione estiva (luglio e agosto) per via del clima caldo che caratterizza la zona, e la stagione invernale, quando le temperature possono raggiungere addirittura parecchi gradi sotto lo zero.

Come arrivare in Cappadocia

Situata nella Turchia centrale, per quanto la sua posizione possa sembrare distante dalle maggiori città del paese, il fatto che la Cappadocia sia un luogo di forte interesse turistico la portano ad essere una delle zone maggiormente connesse e raggiungibili.

Al momento non esistono voli diretti dall’Italia, e proprio per questo consigliamo d’inserire la visita alla regione all’interno di un itinerario più ampio del paese, o durante un soggiorno a Istanbul come abbiamo fatto noi.

Da Istanbul i collegamenti con la Cappadocia sono infatti numerosi ed includono: autobus, treno e aereo.

Arrivare in Cappadocia in autobus

Sicuramente l’opzione più economica, numerosi sono i bus che ogni giorno collegano Istanbul e le principali città della Turchia alla Cappadocia. Con arrivo diretto a Göreme, la sua principale cittadina, il prezzo del biglietto può variare dai 20€ ai 30€ per un viaggio della durata di 12 ore circa.

Nel caso fosse interessati a muovervi utilizzando quest’opzione vi suggeriamo vivamente di affidarvi a Flixbus. Azienda di trasporto bus fra le più conosciute al mondo, abbiamo avuto modo di provarla proprio in Turchia, dove abbiamo trovato un servizio ed un’efficienza addirittura superiore a quella testata in Italia.

Arrivare in Cappadocia in aereo

Altro mezzo di trasporto gettonatissimo per raggiungere la Cappadocia è l’aereo. Da entrambi gli aeroporti di Istanbul sono infatti disponibili giornalmente un gran numero di voli per i due aeroporti di arrivo: Nevsehir e Kayseri.

A seconda del periodo e dell’aeroporto di atterraggio il costo del biglietto può variare da un minimo di 50€ fino ad un massimo di 150€, per un viaggio della durata di 2 ore circa.

Noi abbiamo optato per quest’opzione e una volta atterrati all’aeroporto di Kayseri abbiamo subito trovato un passaggio con un minibus per Göreme al prezzo di 10€ per 1 ora circa di viaggio. Vi consigliamo di non pianificare il bus per il trasporto dall’aeroporto all’hotel in quanto sono presenti davvero un gran numero di opzioni una volta atterrati e la prenotazione anticipata potrebbe addirittura comportare una spesa maggiore.

Raggiungere la Cappadocia in treno

Sfortunatamente non esiste un collegamento treno diretto da Istanbul alla Cappadocia. L’unica opzione percorribile è quindi quella di arrivare fino ad Ankara con il treno ad alta velocità per poi cambiare per muoversi direttamente in bus o aereo dalla capitale turca.

Nonostante menzionata ci sentiamo senza alcun dubbio di sconsigliare quest’opzione sia per una questione di tempo che di costo. Il volo che collega infatti Ankara ai due aeroporti presenti in Cappadocia presenta infatti un prezzo più elevato rispetto al collegamento da Istanbul.

Dove soggiornare in Cappadocia

Numerosi sono i villaggi e le cittadine sparse per tutto il territorio della Cappadocia. Noi personalmente vi consigliamo però di soggiornare a Göreme. Oltre ad essere infatti uno dei luoghi più tipici e suggestivi di tutta la zona è anche uno dei più attrezzati dal punto di vista turistico. Ricco di negozietti, ristoranti, agenzie turistiche, hotel e B&B troverete davvero tutto ciò che vi serve per godervi a pieno la vostra vacanza.

Le strutture in cui soggiornare sono davvero numerose e spesso talmente simili da rendere la scelta quasi difficile. Noi personalmente abbiamo prenotato questo B&B su Booking, di cui siamo rimasti davvero soddisfatti. Ottimale non solo per la pulizia degli ambienti, la colazione abbondante e la terrazza panoramica con piscina, da cui tra le altre cose è possibile godere della vista delle mongolfiere all’alba, la struttura include anche un’agenzia che organizza tour ed attività con la quale abbiamo pianificato la nostra visita della regione.

Mongolfiere-Cappadocia

Cosa fare in Cappadocia

Da anni meta turistica ricercatissima, la Cappadocia è stata in grado nel corso dei decenni di dotarsi di strutture ricettive all’avanguardia e ben funzionanti che permettono di prenotare con facilità, e a prezzi davvero molto contenuti esperienze fra le più diversificate.

Come anticipato poco fa noi ci siamo affidati al nostro hotel per l’organizzazione del tour della regione e del tour con il quad al tramonto, ma tutta la zona è piena di agenzie per il turismo. L’unico consiglio che ci sentiamo di darvi, se sarete in zona nel periodo di alta stagione, è quello di contattare in anticipo qualche struttura in modo da assicurarvi un posto per le attività che più v’interessano. Se soggiornerete invece nel periodo di bassa stagione potete tranquillamente fare tutto sul momento una volta arrivati.

Fra le attività più gettonate messe a disposizione dalle agenzie turistiche troviamo:

Volo in mongolfiera

Sicuramente una delle attività preferite dai turisti, il costo si aggira intorno ai 200/250€ per una delle esperienze che più vi rimarrà nel cuore.

Tour con il quad

Tour guidato di circa 2 ore per le valli della Cappadocia al costo di 35 euro a coppia. Perfetto da fare durante il tramonto per concludere in maniera suggestiva una delle vostre giornate.

Tour a cavallo o con il cammello

Una delle attività più in voga della zona, per un costo variabile dai 35€ ai 45€ avrete la possibilità di godere di alcuni degli scenari più incantevoli da una prospettiva unica ed insolita.

Serata turca

Per il prezzo di 45 euro a persona avrete la possibilità di godere di una cena davvero speciale nella quale non solo avrete modo di provare un gran numero di piatti tradizionali della regione, ma anche di assistere ad uno spettacolo di danza tipico che vi farà respirare l’essenza più reale della cultura turca.

Tour della Cappadocia

I tour proposti per la visita della regione sono davvero numerosi e diversificati. Per un prezzo di 50€ a testa inclusi di guida, trasporto e pranzo in un ristorante tipico, vengono solitamente proposti 3 differenti opzioni di tour: il red tour, il green tour e il blue tour. Affidatevi pure agli agenti turistici del luogo che sapranno sicuramente consigliarvi il più adatto a seconda dei vostri interessi.

Noi personalmente abbiamo optato per il red tour e ne siamo rimasti più che soddisfatti sia per la disponibilità della guida che per i luoghi visitati. Proprio per questo abbiamo deciso di approfondire l’argomento in questo articolo dedicato a ciò che abbiamo visto durante il nostro tour.

Napi’s tips

Dove mangiare in Cappadocia

Numerosi sono i ristoranti tipici presenti nella zona di Göreme soprattutto per via del forte afflusso turistico. Fra tutti quelli che abbiamo provato durante il nostro soggiorno vogliamo però suggerirvene uno che ci è rimasto particolarmente impresso.

  • Nazar Borek Restaurant and Café: probabilmente il miglior ristorante in cui abbiamo mangiato in Turchia, Nazar Borek, offre piatti tipici della cucina regionale della Cappadocia, spesso non presenti negli altri ristoranti della zona. Assolutamente da non perdere i Manti, piccoli ravioli ripieni di carne macinata e cipolla conditi con salsa allo yogurt e pomodoro. Consigliato oltre che per l’eccellente cibo locale anche per l’ottimo rapporto qualità prezzo, per la location e per la cordialità della famiglia che lo gestisce.

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